Una volta compreso quali sono le categorie in cui si esprime la sofferenza psichica, una ulteriore precisazione che credo possa riuscire utile è quella che riguarda le differenze di competenze tra diversi operatori della mente:
PSICOLOGI
Gli Psicologi – che oggi sono tutti laureati – si occupano dello studio dei processi mentali normali, quindi dei meccanismi intra-psichici, dei comportamenti personali e inter-personali, dei rapporti soggetto-ambiente, etc… Questi operatori possono praticare solamente interventi terapeutici diretti ai disturbi nevrotici, che – in quanto psicogeni – non richiedono necessariamente l’adozione di procedimenti medici. Tali interventi, raggruppati sotto la dizione generica di “Psicoterapie”, sono attualmente tanto numerosi quanto le scuole psicologiche: dalla notissima (attualmente molto discussa) Psicoanalisi alla più moderna ed efficace Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale.
PSICHIATRI
Gli Psichiatri – tutti medici specializzati – si occupano della diagnosi, della terapia e dell’assistenza dei disturbi psichici, di qualunque origine essi siano, adottando un complesso armamentario di procedure che spaziano dalla “Psicofarmaco-terapia” alla “Meditazione”, comprendendo anche altri interventi collaterali e/o integrativi, come per esempio i nuovi trattamenti elettrici (come ad esempio la neurostimolazione), la terapia dietetica, l’esercizio fisico, l’ergoterapia, la pet therapy, l’ipnositerapia, etc…
NEUROLOGI
I Neurologi – tutti medici pure specializzati – a rigor di termini dovrebbero occuparsi delle patologie che riguardano il sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale), periferico (radici e nervi spinali) e vegetativo (strutture orto- e para-simpatiche). Fino agli anni ’70 del secolo scorso, i medici specializzati in “Clinica delle Malattie nervose e mentali” trattavano indifferentemente le patologie neurologiche e i disturbi psichici, per cui la disciplina allora professata veniva denominata “Neuro-psichiatria”; in seguito, i due ambiti d’intervento sono stati separati, cosicché i neurologi hanno dovuto lasciare la cura dei disturbi psichici a Psichiatri e Psicoterapeuti, ma nel nostro Paese c’è ancora l’abitudine – del tutto sconsigliabile – di rivolgersi ai neurologi anche per disturbi di eclatante pertinenza psichiatrica.
Per saperne di più:
- Il primo post del piccolo glossario di terminologia psicologico-psichiatrica dedicato a mente e cervello
- Il secondo post del piccolo glossario di terminologia psicologico-psichiatrica dedicato a disturbo organico e funzionale, malattia, segno, sintomo e sindrome
- Il terzo post del piccolo glossario di terminologia psicologico-psichiatrica dedicato a nevrosi, psicosi e disturbi della personalità
Lascia un commento