11
marzo 2014

GLI OPERATORI DELLA MENTE: NEUROLOGI, PSICHIATRI, PSICOLOGI

ovvero: come per orientarsi nel territorio della mente sia indispensabile capire le differenze tra chi ci mette le mani (e la lingua)
Posted by il 11 marzo 2014

Una volta compreso quali sono le categorie in cui si esprime la sofferenza psichica, una ulteriore precisazione che credo possa riuscire utile è quella che riguarda le differenze di competenze tra diversi operatori della mente:

PSICOLOGI

Gli Psicologi – che oggi sono tutti laureati – si occupano dello studio dei processi mentali normali, quindi dei meccanismi intra-psichici, dei comportamenti personali e inter-personali, dei rapporti soggetto-ambiente, etc… Questi operatori possono praticare solamente interventi terapeutici diretti ai disturbi nevrotici, che – in quanto psicogeni – non richiedono necessariamente l’adozione di procedimenti medici. Tali interventi, raggruppati sotto la dizione generica di “Psicoterapie”, sono attualmente tanto numerosi quanto le scuole psicologiche: dalla notissima (attualmente molto discussa) Psicoanalisi alla più moderna ed efficace Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale.

lo psicologo Burrhus Frederic Skinner

lo psicologo Albert Bandura

PSICHIATRI

Gli Psichiatri – tutti medici specializzati – si occupano della diagnosi, della terapia e dell’assistenza dei disturbi psichici, di qualunque origine essi siano, adottando un complesso armamentario di procedure che spaziano dalla “Psicofarmaco-terapia” alla “Meditazione”, comprendendo anche altri interventi collaterali e/o integrativi, come per esempio i nuovi trattamenti elettrici (come ad esempio la neurostimolazione), la terapia dietetica, l’esercizio fisico, l’ergoterapia, la pet therapy, l’ipnositerapia, etc…

lo pasichiatra Eugen Bleuler

lo psicologo Erik Erikson

NEUROLOGI

I Neurologi – tutti medici pure specializzati – a rigor di termini dovrebbero occuparsi delle patologie che riguardano il sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale), periferico (radici e nervi spinali) e vegetativo (strutture orto- e para-simpatiche). Fino agli anni ’70 del secolo scorso, i medici specializzati in “Clinica delle Malattie nervose e mentali” trattavano indifferentemente le patologie neurologiche e i disturbi psichici, per cui la disciplina allora professata veniva denominata “Neuro-psichiatria”; in seguito, i due ambiti d’intervento sono stati separati, cosicché i neurologi hanno dovuto lasciare la cura dei disturbi psichici a Psichiatri e Psicoterapeuti, ma nel nostro Paese c’è ancora l’abitudine – del tutto sconsigliabile – di rivolgersi ai neurologi anche per disturbi di eclatante pertinenza psichiatrica.

lo psichiatra e neurologo Alois Alzheimer

il neurologo e psichiatra Ugo Cerletti

Per saperne di più:

Alberto Catalano

Alberto Catalano

Alberto Catalano, laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Clinica delle Malattie Nervose e Mentali presso l’Università di Parma. Dopo molti anni di esperienza clinica come Primario ospedaliero, dal 1983 si è dedicato alla professione di Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e poi all’insegnamento della Psichiatria all’ASCCO (Accademia di Scienze Comportamentali e Cognitive di Parma). Oggi si dedica allo studio della Paleo-antropologia e alla pratica amatoriale dell’Archeologia Preistorica.

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